martedì 25 marzo 2014

Il Vero MAESTRO

Un "vero" Maestro non si ferma più del necessario, giunge quando l’allievo è pronto a ricevere la sua energia, ma poi continua il proprio viaggio, come le meteore che a rotazione ciclica passano accanto, mai interrompendo il proprio moto. Umanamente questo spesso viene codificato come un “tradimento”, un ingiustificato allontanamento, una perdita, addirittura in casi estremi ,







 si arriva a 


incolpare il Maestro d’esser senza sentimenti, senza cuore. Ciò rientra nella norma, l’Iniziato lo sa benissimo, lo tiene in giusto conto e , sebbene possa sembrare all’allievo spietato , prova a far comprendere che il suo tempo è limitato, motivo per cui non può fermarsi a pensare cosa gli altri pensano di lui, seppur si tratti del suo allievo più amato, che mai immaginerà, invece, quanto sia stato caro ed importante per il Maestro stesso.


Quando giunge un Maestro ,uno di quelli veri, e se sospettate che esso sia tale, innanzitutto rendetevi ancor più pronti, lasciate tutto e seguitelo (diceva la Bibbia, particolarmente pregna di messaggi esoterici). E se concretamente non potete lasciar tutto (com’è giusto che sia) non negatevi, però, un’occasione Unica. Potrebbe non ricapitarvi più nel vostro “viaggio”. La vostra indecisione potrebbe ledere quell’unica possibilità di comprendere il “perché siete su questa Terra”.


Nessun commento:

Posta un commento